3 modelli di piastre elettriche

0
1365

Ci sono diversi modelli di piastre elettriche che possono rispondere alle singole esigenze. Vediamo allora di caprie quali sono le differenze principali e le caratteristiche che devono avere prodotti come la piastra a un solo fuoco, quella con due e quella che si chiude a libro.

Un solo fuoco

La piastra elettrica più basic che c’è è quella dove c’è un solo fuoco. Questo vuol dire che è pensate per delle esigenze molto terra terra:  una sola padelle può essere messa sul fornello elettrico per cucinare. Perché la piastra lavori bene è necessario che abbia una buona potenza altrimenti non genera abbastanza calore da trasmettere alla pentola dove cuociono le pietanze.

Due fuochi

Un altro modello per chi ha necessità maggiori è la piastra a due fuochi invece che uno solo. Di solito, uno è più gande dell’altro così poter fare delle differenze in merito a quello che si desidera cucinare. La piastra elettrica di questo tipo può arrivare a pesare un po’ perciò potrebbe essere controproducente ordinarla se si desidera portarla in campeggio, perché il peso nello zaino diventa eccessivo. Devono sempre esserci pulsanti per controllare l’una e l’altra piastra in modo che sia possibile azionarne solo una se necessario e lasciare l’atra spenta. Inoltre, i pulsanti per i controlli devono prevedere diverse temperature così da cuocere a fuoco lento, normale o a fiamma alta. I controller devono essere separati per una facile gestione.

A libro

Esiste anche un’altra tipologia di piastra elettrica rispetto a quelle viste prima su cui vano poi appoggiate le pentole e padelle. In questo caso non ci va messa sopra una pentola ma si tratta di piastre che sono a diretto contatto con le pietanze. Sono perfetta per preparare panini ma anche carne, pesce e verdure come su una griglia qualsiasi. La cottura su due lati contemporanea rende la cottura superveloce ma è importante che la parte sopra non sia troppo penaste altrimenti rischia di schiacciare il panino che si sta scaldando.